• sabato 22 gennaio 2022, ore 15:30 •
Per il ciclo degli Scrittori Napoletani, il gruppo di lettura di narrativa commenterà “Spaccanapoli” di Domenico Rea.Accolto con favore dalla critica ma confuso da alcuni con le varie operazioni neorealistiche di quegli anni, Spaccanapoli rivela già per intero le doti di uno scrittore non catalogabile, che descrive un mondo – quello della plebe – in una lingua sonante, ellittica, nervosa. La novità di questi racconti risiedeva nella compresenza e alternanza di alto e basso, di vernacolare e letterario, di un dialetto «avviluppato e attaccato alle cose». Il titolo Spaccanapoli fece la fortuna storica del libro, anche se la città non vi compare mai fisicamente: è piuttosto uno spazio simbolico, lo specchio della mentalità dei suoi abitanti «attenta a rubare ogni attimo di godimento, con qualunque mezzo, per la fondamentale ragione che la vita è un mare, ora buono ora cattivo, e l’uomo, ora naufrago, ora superstite».